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Chiarimento

  • In riferimento alla procedura in oggetto, si chiede: -E' prevista l'anticipazione ai sensi dell'art. 35, comma 18, d-lgs n. 50/2016 e s.m.i. ? -potete chiarire in merito al sub-criterio B.3.5. ed in riferimento alla frase "acquisire tutte le autorizzazioni ed i nulla osta necessari all'espletamento delle attività previste dall'appalto" cosa si intende specificatamente ? 

    Domanda del: 03/02/2021 aggiornata il 03/02/2021
  • Con riferimento ai quesiti posti si segnala quanto segue:

    - Si fa presente che, in relazione alla procedura di gara in oggetto, non trova applicazione l’istituto dell’anticipazione, di cui all’art.35 comma 18 del D.Lgs. n.50/2016, in quanto la Committente - quale soggetto privato che realizza opere di urbanizzazione a scomputo ai sensi dell’ art.1 comma 2 lett.e) del D.Lgs. n.50/2016 - in relazione alla fase esecutiva del contratto è tenuta esclusivamente all’applicazione delle norme che disciplinano il collaudo (cfr. art.1 comma 3 D.lgs. n.50/2016). Stante il momento particolare che stiamo vivendo di emergenza COVID 19 ed al fine di consentire alle imprese di disporre comunque delle risorse finanziarie necessarie a dare avvio al cantiere, la Committente ritiene di prevedere nel contratto di appalto il rilascio all’Appaltatore un’anticipazione del 10% dell’importo contrattuale, entro 15 giorni dall’effettivo inizio dei lavori e previa costituzione di una fidejussione pari all'importo del 10% corrisposto, maggiorato dagli interessi legali calcolati in ragione dell'arco temporale programmato per l'adempimento. L'importo della garanzia verrà gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso della prestazione, in rapporto al progressivo recupero dell'anticipazione da parte della Committente.

    -Si fa riferimento ai permessi/nulla-osta necessari per il normale svolgimento delle attività di cantiere.

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