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Procedura Aperta, ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., per l’affidamento dei servizi di revisione della progettazione di fattibilità tecnica ed economica, progettazione definitiva e progettazione esecutiva, con coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, per le opere di adeguamento sismico relativo all’edificio ad uso scolastico identificato con il codice 0680420180 “SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA”

Soggetto aggiudicatore: Comune di Tocco da Casauria
Oggetto: Procedura Aperta, ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., per l’affidamento dei servizi di revisione della progettazione di fattibilità tecnica ed economica, progettazione definitiva e progettazione esecutiva, con coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, per le opere di adeguamento sismico relativo all’edificio ad uso scolastico identificato con il codice 0680420180 “SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA”
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 297.462,18 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 294.967,30 €
Oneri: 2.494,88 €
CIG: 8229948FEC
CUP: B75J20000170001
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: Comune di Tocco da Casauria - Ufficio Tecnico
Aggiudicatario : ALL INGEGNERIA Capogruppo - Capofila: ALL INGEGNERIA Studio Tecnico Associato
Data di aggiudicazione: 21 ottobre 2020 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 164.048,47 €
Data pubblicazione: 29 aprile 2020 10:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 29 maggio 2020 12:00:00
Data scadenza: 05 giugno 2020 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
Documentazione Offerta Economica:
Per richiedere informazioni: Geom. Enio Mariani
e-mail: ufficio.tecnico@comune.toccodacasauria.pe.it
ing.vittoriodibiase@gmail.com
pec:: uff.tecnicotoccocasauria@pec.pescarainnova.it

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Quesito relativo al punto 7.3 lettera b "SERVIZI “DI PUNTA” DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA ESPLETATI NEGLI ULTIMI DIECI ANNI ANTECEDENTI LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO": In un RTP costituendo il corrispettivo dei DUE SERVIZI DI PUNTA deve essere predominante per il mandatario/capogruppo su tutte le categorie: S.04, IA.03 e E.08 oppure può esserlo solo su S.04, mentre i requisiti minimi per le altre categorie di lavori possono essere posseduti anche da un mandante?

Risposta:

Con riferimento al quesito si specifica che il RTP costituendo deve possedere i requisiti secondo quanto spacificato nel punto 7.4 del disciplinare di gara. Nello stesso punto si chiarisce il caso di RTP di tipo orizzontale e di quello verticale. Dal quesito formulato sembrerebbe emergere la possibilità di un RTP di tipo misto ove la mandataria/capogruppo DEVE possedere un servizio di punta sulla categoria prevalente S.04 in misura maggioritaria (integrato da altro servizio di punta di una o più mandanti) ed altri servizi di punta su una o sulle altre due categorie IA.03 ed E.08, anche in misura minoritaria, (integrato/i da altri servizi di punta di una o più mandanti). Con tale composizione la mandataria/capogruppo deve dimostrare, che l'importo complessivo dei servizi di punta che apporta al raggruppamento risulta maggioritario rispetto alle mandanti. Resta ferma ll’infrazionabilità del singolo servizio.

Chiarimento n. 2

Domanda:

In merito alla gara si chiede se per allegato V clausola di Plantouflage , è sufficiente la firma digitale oppure occorre anche timbro e firma cartacea.

Risposta:

L'Allegato V - Claudola di Pantouflage deve essere firmato con firma olografa e con apposizione del timbro e successivamente scansionato per produrne un documento in formato pdf che dovrà essere firmato digitalmente.

Chiarimento n. 3

Domanda:

In merito alla compilazione della domanda di partecipazione, non sono indicate nelle tabelle del gruppo di lavoro tutte le figure richieste dal disciplinare di gara. Pertanto si chiede se la domanda va modificata in base al disciplinare di gara.

Risposta:

Lo schema di domanda è stato messo a disposizione in formato word per poter essere adattato e modificato secondo le esigenze degli Operatori Economici che partecipano alla procedura, per cui è possibile integrarlo per includere la figura professionale mancante.

Chiarimento n. 4

Domanda:

Quesito relativo alla compilazione degli allegati. Trattandosi di RTP, la compilazione dev'essere effettuata a nome del Capogruppo oppure bisogna indicare come Operatore Economico l'RTP stesso? Nello specifico il DGUE, in particolare per i requisiti (di capacità economica e finanziaria e tecnica e professionale) e il Foglio di Lavoro All. 0 devono essere compilati esclusivamente dal Capogruppo del raggruppamento temporaneo oppure bisogna effettuare una compilazione per ciascuno dei componenti del raggruppamento?

Risposta:

Gli allegati al bando devono essere compilati a nome del RTP che partecipa alla procedura e dovranno essere sottoscritti dai soggetti specificati a pagina 16 del disciplinare di gara. Nello specifico:

  1. la domanda di partecipazione deve essere compilata e sottoscritta dai soggetti indicati a pagina 18 del disciplinare di gara;
  2. il DGUE è compilato e sottoscritto dai soggetti indicati a pagina 22 del disciplinare di gara; relativamente ai requisiti di capacità economica finanziaria deve essere dichiarato da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta attraverso la compilazione del proprio DGUE mentre per la capacità tecnica professionale si richiama quanto specificato a pagina 21 del disciplinare di gara. In particolare si precisa che il foglio di lavoro (All. 0) dovrà essere unico per il raggruppamento partecipante alla gara e dovrà riportare, nella colonna denominata "INDICARE L'OPERATORE ECONOMICO CHE HA ESEGUITO IL SERVIZIO", il nome della mandataria o delle mandanti che prestano il servizio reso al RTP. Il suddetto foglio di lavoro, in aggiunta al precedente, potrà essere compilato anche da ciascun partecipante al RTP a proprio nome, per essere allegato al DGUE, così come specificato a pagina 21 del disciplinare di gara;
  3. tutti gli altri allegati vanno compilati e sottoscritti secondo le regole richiamate nel disciplinare di gara nelle relative sezioni.

Chiarimento n. 5

Domanda:

Si chiede se sia ammessa per la figura di Responsabile Architettonico in loco dell'Architetto un professionista munito di laurea equipollente giusto punto 2.2.2.6 Linee Guida n. 1, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 "Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria" Aggiornate con delibera del Consiglio dell'Autorità n. 417 del 15 maggio 2019. Inoltre si fa rilevare che la classificazione dei servizi oggetto della gara non appare coerente con la tipologia di immobile oggetto degli interventi in quanto, se ,come asserito,trattasi di immobile vincolato esistente la categoria edilizia pertinente è la E.22 e non la E.08 con ovvia ripercussione in ordine al calcolo della base d’asta, in particolare con riferimento alla mancata applicazione dei criteri di calcolo fissati dal D.M. 17.06.2016. (cfr. ANAC DELIBERA N. 266 DEL 26 marzo 2019). Cordiali saluti.

Risposta:

Si precisa che la mansione di Responsabile Architettonico (Architetto) può essere svolta anche da soggetto in possesso di laurea equipollente, giusto punto 2.2.2.6 Linee Guida n. 1, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 "Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria". Inoltre si fa rilevare che la categoria E.08 è stata individuata soprattutto in relazione all'esiguità degli importi che caratterizzano tali opere, così come previste nello studio di fattibilità tecnica ed economica quali mere opere di eliminazione dei rischi che riguarderanno l'eliminazione delle barriere architettoniche, la rimozione dell'amianto presente, la messa in sicurezza dei controsoffitti, dei radiatori e di tutti gli elementi non strutturali che possono costituire un pericolo per l'incolumità dei fruitori dell'immobile. Data la scarsa incidenza economica di tali opere e considerato soprattutto lo scarso impatto che tali lavorazioni hanno con la tutela dell'immobile è stata scelta la categoria E.08. Pertanto si conferma che il calcolo della bade d'asta della parcella professionale rispetta perfettamente i criteri di calcolo fissati dal D.M. 17.06.2016.

Chiarimento n. 6

Domanda:

Spett.le RUP, nella generazione del PassOE si nota come l’importo posta a base di gara risulti €390.000,00 anziché €297.462,18 riportato nel Disciplinare di gara. Potrebbero esserci conseguenze nella generazione del PassOE con tale importo?

Risposta:

L'importo riportato nel SIMOG di € 300.000,00 corrisponde all'importo arrtondato della base d'asta. Questa variazione non determina nessu tipo di problema nella generazione del PAssOE.

Chiarimento n. 7

Domanda:

spett.le RUP in relazione ai due servizi di punta si chiede se con soli due servizi si debbano coprire tutte le categorie richieste oppure se per ogni categoria si possono utilizzare due servizi ad esempio due servizi che coprano la S.04 diversi dai due servizi che coprano La IA.03 e due per la S.08

Risposta:

I servizi di punta che coprono le singole categorie richieste possono essere unici per tutte le categorie oppure possono essere anche diversi per ciascuna delle categiorie

Chiarimento n. 8

Domanda:

Spettabile ufficio tecnico, a seguito di un problema riscontrato nella compilazione di uno degli allegati da voi forniti, procedo con la suddetta richiesta di chiarimenti. Nell'allegato 0, "foglio di lavoro", nello specifico nella seconda parte che riguarda le attività svolte negli ultimi 10 anni, compaiono delle categorie di lavoro differenti da quelle richieste dal disciplinare di gara. Quali S05, S06,D02, E02, P03. Mentre delle categorie richieste dal disciplinare figurano solo S04 e IA03, ma non E08.

Risposta:

Il foglio di lavoro Allegato 0 è stato adeguato ed ora riporta le categorie corrette riportate nel disciplinare di gara.

Chiarimento n. 9

Domanda:

Volendo partecipare alla gara come gruppo orizzontale di liberi professionisti, ed avendo nominato un capogruppo si rende necessaria la sua presenza durante la fase di sopralluogo, oppure e possibile delegare uno o altri partecipanti del gruppo in sostituzione?

Risposta:

Il sopralluogo è regolato dal punto 10 del disciplinare di gara che prevede che venga eseguito autonomamente da concorrente. Il concorrente è libero di effettuare il suddetto sopralluogo mediante il Legale rappresentante dell'operatore economico mandatario del RTP oppure da suo delegato dotato di apposita delega.

Chiarimento n. 10

Domanda:

Vista la risposta al quesito precedente si chiede di precisare quindi se il Responsabile Architettonico possa essere, in loco dell'Architetto, un ingegnere purchè munito di laurea equipollente in architettura giusto punto 2.2.2.6 Linee Guida n.1 Anac.

Risposta:

Il Responsabile Architettonico (Architetto) può essere anche un ingegnere in possesso di laurea equipollente in architettura, giusto punto 2.2.2.6 Linee Guida n. 1, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 "Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria".

Chiarimento n. 11

Domanda:

Buongiorno, con la presente si chiede gentilmente quanto segue: 1-si chiede gentilmente se, in caso di partecipazione alla procedura di gara (a procedura aperta) in forma di costituendo RTP, tutte le mandanti debbano essere registrate al portale oppure è sufficiente la sola registrazione della mandataria; 2-con riferimento alle categorie richieste (S.04, IA.03 e E.08) si chiede conferma che le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare (non necessariamente di identica destinazione funzionale) siano da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare, ossia nello specifico ad esempio se con riferimento alla categoria IA.03 si possa utilizzare la categoria IA.04 a comprova dei requisiti, per la S.04 la S.03, la S.05 e la S.06 e per la E.08 la E.02 o la E.21; 3-si chiede gentilmente conferma che, nell'ambito dei servizi di punta, si possa usare uno stesso servizio per soddisfare il requisito minimo richiesto per più categorie. 4-In caso di partecipazione in costituendo RTP, si chiede conferma che si possa presentare un’unica istanza di partecipazione contenente i dati di mandanti e mandataria 5-Con riferimento al ‘’Foglio di lavoro’’, sono ancora presenti alcune categorie in più (S.05, S.06, D.02, P.03) non previste dal disciplinare. Nel caso in cui tale file sia stato corretto, si chiede cortesemente dove è stato caricato in quanto dal sito del Comune risulta ancora esserci il file con le categorie ulteriori rispetto a quelle richieste da disciplinare.

Risposta:

Risposta ai quesiti:

  1. In caso di partecipazione in forma di costituendo RTP è sufficiente la registrazione al portale della sola mandataria che dovrà provvedere a caricare sul sistema tutta la documentazione di gara, inclusa quella di ciascuna mandante;
  2. A pagina 21 del disciplinare è stabilito che: "Ai fini della qualificazione nell’ambito della stessa categoria “edilizia” e “strutture” le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto del servizio da affidare (non necessariamente con identica destinazione funzionale) sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare, secondo quanto previsto nelle Linee guida ANAC n.1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”. Pertanto per la IA.03 (grado di comlessità 1,15) potrà essere utilizzata la IA.04 (grado di comlessità 1,30), per la S.04 (grado di comlessità 0,90) potrà essere utilizzata la S.03 (grado di comlessità 0,95), la S.05 (grado di comlessità 1,05) e la S.06 (grado di comlessità 1,15), per la categoria E.08 (grado di comlessità 0,95) potrà essere utilizzata la E.02 (grado di comlessità 0,95) e la E.21 (grado di comlessità 1,20);
  3. Per i servizi di punta, uno stesso servizio può soddisfare il requisito minimo richiesto per più categorie;
  4. Le modalità di presentazione dell'stanza per i RTP è stabilita a pagina 18, a pagina 22, a pagina 24 ed a pagina 25 del disciplinare di gara. L'istanza di patecipazione può essere unica e va sottoscritta, nel caso di un costituendo RTP, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento. (Vedi nota 4 del Modello All.1 - Domanda di partecipazione);
  5. Il foglio di lavoro corretto è scaricabile direttamente dalla piattaforma a questo indirizzo: https://gare.networkpa.it/tender/44 (Sezione “Documentazione di Gara” nel menù posto a sinistra).

Chiarimento n. 12

Domanda:

In seguito all'emergenza Covid-19, per tutti i tecnici che sono stati impossibilitati ad effettuare un sopralluogo, in quanto residenti in una regione diversa, è previsto un rinvio per la data ultima di presentazione delle offerte?

Risposta:

Non è previsto nessun rinvio per la data utlima di presentazione dell'offerta. Si fa presente che per i residenti in una regione diversa rispetto a quella di destinazione, l'art. 1, comma 2, del D.L. 16 maggio 2020 n. 33, prevede che sono ammessi gli spostamenti fuori regione per comprovate esigenze lavorative.

Chiarimento n. 13

Domanda:

Buongiorno, la presente per richiedere con quale importo vengono compensati gli oneri per indagini, prove di caratterizzazione dei materiali e ripristino stato dei luoghi, dato che il disciplinare specifica che l’importo a base di gara comprende tali costi, ma il calcolo dei compensi, allegato tra i documenti di gara, è effettuato considerando le sole voci da Decreto Tariffe, che prevede i soli importi relativi ai servizi di ingegneria, ma non le indagini (geognostiche e materiali), né tantomeno i ripristini.

Risposta:

Le indagini, le prove di caratterizzazione dei materiali e rirpistino dello stato dei luoghi sono a carico dell'Operatore Economico aggiudicatario e saranno ricompresi all'interno della voce "Spese ed oneri accessori" che sono anch'essi posti a base di gara, fatta eccezione per l'importo di € 2.494,88 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d'asta. Pertanto nella formulazione dell'offerta economica il concorrente dovrà tener conto che tale ulteriore onere, posto a carico dell'aggiudicatario così come stabilito a pagina 4 del disciplinare di gara, è parte integrante della voce "Spese accessorie".

Chiarimento n. 14

Domanda:

Buongiorno, con la presente si chiede gentilmente quanto segue: - si chiede gentile conferma che in caso si ricorra al subappalto per la partecipazione alla gara, dovranno essere indicate nel DGUE solamente le quote e le prestazioni subappaltabili e che il limite massimo del subappalto sia del 40% così come previsto dall’art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016; - con riguardo ai subappaltatori invece, si chiede conferma che, non essendo obbligatoria la terna (cfr. art. 105, comma 6 del D. Lgs n. 50/2016) i subappaltatori: a) non debbano produrre il DGUE ed essere nominativamente in esso indicati e b) che non debbano presentare la dichiarazione integrativa al DGUE e che pertanto la dicitura in essa presente secondo cui: ‘’ Si precisa che i subappaltatori dovranno rendere la dichiarazione in questione limitatamente ai nn. I e II ecc….’’ sia un refuso e pertanto si chiede cortesemente a codesta Stazione Appaltante, la possibilità da parte dell’operatore economico, di eliminare tale scritta; - si chiede gentile conferma che per la figura Responsabile Della Progettazione Edile ed Architettonica, non sia richiesta l’abilitazione art. 98 D.LGS. 81/08 (richiesta invece per il coordinatore della sicurezza) e che la richiesta presente all’interno della Domanda di partecipazione (figura n. 6) sia un refuso. Se così fosse si chiede gentilmente a codesta Stazione appaltante, la possibilità da parte dell’operatore economico, di poter eliminare tale dicitura nell’Istanza; - sempre con riferimento alla domanda di partecipazione, si nota che non è stata inserita la figura n. 7 richiesta invece da Disciplinare di gara, ossia il professionista Responsabile della progettazione degli impianti tecnologici e della certificazione antincendio. Si chiede pertanto conferma sia che tale figura debba essere obbligatoriamente inserita e che l’’Operatore economico possa aggiungerla nel modello sia che sia possibile inserire due figure distinte: una rappresentante l’antincendio e un’altra il professionista responsabile della progettazione degli impianti.

Risposta:

Risposta ai quesiti: 1 - Si conferma che nel DGUE dovranno essere indicate solo le quote e le prestazioni che si intendono subappaltare (pagina 20 del disciplinare di gara), che possono essere solo quelle specificate nell'art. 31, comma 8 del codice e dei limiti stabiliti nell'art. 105, così come riformulato con il cosiddetto "Decreto Sblocca Cantieri". Si richiama la disciplina del subappalto riportata al capitolo 8 del disciplinare di gara; 2 - La terna dei subappaltatori non è obbligatoria (il comma è stato sospeso dal cosiddetto "Decreto Sblocca Cantieri") e quindi nessun DGUE aggiuntivo deve essere prodotto dai concorrenti e nessun nominativo di subappaltatore deve essere indicato nel DGUE, conseguentemente le diciture riportate sul DGUE che fanno esplicito riferimento alle indicazioni ed alle dichiarazioni dei subappaltatori possono essere eliminate dal modello; 3 - Si conferma che per la figura del Responsabile della progettazione Edile Architettonica non è richiesta l'abilitazione di cui all'art. 98 del D.Lgs. 81/2008, trattasi di un refuso che può essere cancellato dal file word; 4 - La figura 7 non è stata inserita nella domanda di partecipazione. Si conferma che tale figura deve essere obbligatoriamente inserita e che l'Operatore Economico può aggiungerla nel modello in modo autonomo anche a mezzo di due figura distinte. In ogni caso si provvede immediatamente a modificare il modello domanda di partecipazione che potrà essere scaricato dal seguente link: https://gare.networkpa.it/tender/44 (Sezione “Documentazione di Gara” nel menù posto a sinistra).

Chiarimento n. 15

Domanda:

Segnalazione OICE su spese per prove di caratterizzazione dei materiali e ripristino stato dei luoghi.

Risposta:

Con riferimento alla segnalazione di cui alla nota OICE ed a rettifica della FAQ n. 13 si precisa quanto segue:

1. Le spese per le prove di caratterizzazione dei materiali e ripristino dello stato dei luoghi saranno poste a carico di ditta specializzata che verrà individuata dalla Stazione Appaltante prima dell'avvio delle attività di progettazione, sulla base del programma di indagini e di prove che l'aggiudicatario avrà cura di predisporre. L'onere posto a carico dell'aggiudicatario per tali attività deve pertanto riferirsi alle sole spese di progettazione del programma di prove ed indagini; tale onere è da intedersi ricompreso nella voce "spese ed oneri accessori". Le attività vere e proprie di indagini geognostiche e di caratterizzazione dei materiali nocnhè quelle di ripristino saranno imputate sul quadro economico, tra le somme a disposizione, e non incidono in nessun modo sulla quota parte di onorario e spese accessorie per le attività di progettazione messe a bando.

2.  Alla luce della segnalazione dell'OICE si comunica che le risposte ai quesiti formulati dai concorrenti saranno rese entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 29/05/2020, così da rispettare i termini stabiliti dall'art. 74, comma 4, del D.Lgs. 50/2016. 

Chiarimento n. 16

Domanda:

Buongiorno, con la presente si chiede gentile conferma che nel modello Dichiarazioni Integrative di cui al paragrafo 14.3.1 del Disciplinare di gara, non sia presente il punto II ‘’ di non aver dimostrato significative o persistenti carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili oppure di essere incorso in eventuali violazioni (art. 80, comma 5, lett. c-ter), del D.lgs. 50/2016’’ e che nelle cause di esclusione manchi anche il riferimento all’art. 80 comma 5 lett. c-bis. Si chiede pertanto la possibilità da parte dell’Operatore Economico, di modificare tale modello integrandolo con quanto richiesto da Disciplinare di gara.

Risposta:

Il modello dichiarazione integrative è modificabile sulla base della richiesta del disciplinare di gara pertanto gli operatori economici potranno integrarvi tutte le dichiarazioni richieste dagli atti di gara che riterranno utili al fine di descrivere, al meglio, la condizione del partecipante. Il modello è meramente indicativo.