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REG. (UE) 1305/2013 – PROGRAMMA NAZIONALE DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 – ADEGUAMENTO E MIGLIORAMENTO FUNZIONALE DEL CAVO PRINCIPALE SERVITO DALLA STAZIONE DI POMPAGGIO DELLA CASCINA GABRIELLA NEI COMUNI DI MAZZÈ, CALUSO E CHIVASSO DELLA PROVINCIA DI TORINO

Soggetto aggiudicatore: CONSORZIO IRRIGUO DI CHIVASSO
Oggetto: REG. (UE) 1305/2013 – PROGRAMMA NAZIONALE DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 – ADEGUAMENTO E MIGLIORAMENTO FUNZIONALE DEL CAVO PRINCIPALE SERVITO DALLA STAZIONE DI POMPAGGIO DELLA CASCINA GABRIELLA NEI COMUNI DI MAZZÈ, CALUSO E CHIVASSO DELLA PROVINCIA DI TORINO
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 5.943.273,33 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 5.728.268,71 €
Oneri: 215.004,62 €
CIG: 9254777395
CUP: D47H17001540006
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: UFFICIO CONSORTILE - CONSORZIO IRRIGUO DI CHIVASSO
Aggiudicatario : CO.GE.FA. S.p.A.
Data di aggiudicazione: 11 ottobre 2022 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 5.456.084,08 €
Data pubblicazione: 06 giugno 2022 10:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 18 luglio 2022 23:59:00
Data scadenza: 01 agosto 2022 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
  • Offerta tecnica - Qualità di cantierizzazione
  • Offerta tecnica - Miglioramento della qualità tecnica delle opere
  • Offerta tecnica - Capacità tecnico-organizzativa dell'Impresa
  • Offerta tecnica - Miglioramenti dei sistemi di automazione e compensazioni ambientali a fine lavori
Documentazione Offerta Economica:

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Buongiorno. Si richiede gentilmente una delucidazione tecnica in merito alle BARRIERE STRADALI. In seguito a confronto con ns fornitori di fiducia, al fine di identificare correttamente i prodotti previsti a progetto, ci potreste confermare la seguente corrispondenza: - “Classe B tipo 2” -- > Classe H3 - “Classe B tipo 1” -- > Classe H2 In attesa di Vs gentile riscontro. Si ringrazia per la collaborazione. Cordiali saluti.

Risposta:

Si comunica che relativamente alle Barriere stradali previste in progetto, le classi B tipo 2 e tipo 1 fanno riferimento a quelle definite dal D.M. 223/92 e del D.P.R. 495/1992. Visto quanto indicato nel D.M. 21 giugno 2004 n. 2367 che aggiorna il D.M. n. 223 del 18 febbraio 1992 “Regolamento recante istruzioni tecniche per la progettazione, l’omologazione e l’impiego delle barriere stradali di sicurezza” e successive modifiche, che recepisce le norme UNI EN 1317 parti 1, 2, 3 e 4 (che individuano la classificazione prestazionale dei dispositivi di sicurezza nelle costruzioni stradali, le modalità di esecuzione delle prove d’urto ed i relativi criteri di accettazione), si individua la corrispondenza tra i requisiti prestazionali delle barriere indicate in progetto e quelle in commercio come indicata di seguito:
CLASSE (D.M. 223/92 - D.P.R. 495/1992)    Is (KNm)        CLASSE (D.M. 21 giugno 2004 n. 2367)    Is (KNm)
Classe B tipo 1                                               > 250                         Livello H2                                     287+40
Classe B tipo 2                                               >450                          Livello H3                                         462+40
Si specifica quindi come si debba intendere la classe B tipo 1 corrispondente al livello H2 e la classe B tipo 2 corrispondente al livello H3.
I partecipanti alla gara dovranno tenerne debitamente in conto in fase di offerta ritenendo l'indicazione ad integrazione di quanto ripotato negli elaborati progettuali.

Distinti saluti.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

(dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 2

Domanda:

Buongiorno. Si richiede gentilmente una delucidazione tecnica in merito ai punteggi del disciplinare di gara del CRITERIO 14.2. In merito ai relativi sub-criteri 14.2.1, 14.2.2, 14.3.3: - nel cap. del disciplinare “MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ TECNICA DELLE OPERE” si parla dei seguenti punteggi -- > 5p.ti + 10p.ti + 5p.ti = 20p.ti - nella tabella del cap. del disciplinare “CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE” si parla dei seguenti punteggi -- > 5p.ti + 10p.ti + 10p.ti = 25p.ti Quale delle due versioni risulta essere corretta? In attesa di Vs gentile riscontro. Si ringrazia per la collaborazione. Cordiali saluti.

Risposta:

Si segnala, per quanto concerne l’elemento di valutazione 14.2.3 “Numero di Elementi Prefabbricati garantiti in consegna settimanale”, un refuso all’interno del titolo del paragrafo 14.2.3 e nella tabella di attribuzione dei punteggi del medesimo paragrafo.
Si precisa, così come previsto nel disciplinare di gara al paragrafo 14.2 e al paragrafo 16, che l’elemento di valutazione “MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ TECNICA DELLE OPERE” (peso 25/100), si articola nei seguenti tre sub-elementi di valutazione:
-    14.2.1 Qualità dei materiali con particolare riferimento alla loro curabilità (criterio di attribuzione dei punteggi discrezionale – sub peso 5);
-    14.2.2 Tecnologie operative e tecnologiche finalizzate a garantire una maggiore tenuta idraulica dei manufatti (criterio di attribuzione dei punteggi discrezionale – sub peso 10);
-    14.2.3 Numero di Elementi Prefabbricati garantiti in consegna settimanale (criterio di attribuzione dei punteggi quantitativo – sub peso 10).
Si conferma, pertanto, che il sub peso corretto per il sub elemento “Numero di Elementi Prefabbricati garantiti in consegna settimanale” è 10 e che la tabella riepilogativa deve essere intesa nel modo seguente:

Numero di elementi prefabbricati in consegna settimanale garantiti    Punteggio
                                        150                                                                         10
                                          94                                                                           0

Distinti saluti.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

(dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 3

Domanda:

Buongiorno, in riferimento al Disciplinare di Gara punto 14 – CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA OFFERTA TECNICA, e nello specifico, al punto “14.3.1 Elenco opere analoghe a quella oggetto del presente bando realizzate negli ultimi 10 anni, non oggetto di contenziosi con i relativi importi (sub peso 5) …… omissis….. In sede di valutazione sarà privilegiato il Concorrente che presenterà l’elenco le cui opere, ultimate negli ultimi 10 anni, saranno maggiormente aderenti all’oggetto del presente bando (pena l’esclusione dell’opera dall’elenco) e la cui somma degli importi lavori ammessi sarà maggiore….omissis”, con la presente siamo a chiedere conferma della legittimità del presente subcriterio valutativo basato sull’importo dei lavori precedentemente eseguiti. Ci sembra discriminatorio e penalizzante il fatto che una impresa risultata aggiudicataria di un’opera simile, ottenga più punti rispetto ad un‘altra impresa con MEDESIMA CAPACITA’ E REQUISITI TECNICI che ha, si realizzato un’opera simile, ma di importo minore. La valutazione basata sull’importo dei lavori eseguiti, e non sulla similarità e aderenza ai lavori che devono essere realizzati, rischia di veder affidati appalti di queste dimensioni sempre alle medesime imprese, già detentrici di posizioni rilevanti sul mercato. In attesa di vs. gentile riscontro Cordiali saluti

Risposta:

Si precisa che il criterio di valutazione 14.3.1 “Elenco opere analoghe a quella oggetto del presente bando realizzate negli ultimi 10 anni, non oggetto di contenziosi con i relativi importi” non appare discriminatorio, sia perché non impedisce la partecipazione sia perché il peso allo stesso attribuito (5 punti) non è tale da incidere in modo significativo sulla concorrenza complessiva alla gara.

Distinti saluti.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

(dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 4

Domanda:

In merito alla modalità di presentazione dell'offerta, per ogni criterio è riportato: Tutti i fogli dovranno essere firmati in originale e timbrati dal Concorrente, a pena di nullità ai fini valutativi.... Vorremmo sapere se è un refuso e i documenti posssano essere firmati digitalmente. Cordiali saluti.

Risposta:

Si segnala un refuso per quanto concerne la firma in originale ed il timbro su tutti i fogli delle relazioni tecniche. Si precisa, così come previsto nel disciplinare di gara al paragrafo 14, ultimo capoverso che i file contenenti le relazioni dovranno essere firmati digitalmente secondo la tabella “Sottoscrizione documenti di gara” prevista nel paragrafo 11 del medesimo disciplinare.

Distinti saluti.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

(dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 5

Domanda:

Buongiorno, in ragione dell'impostazione del ribasso economico da presentare in sede di gara, siamo a richiedere vostra posizione in merito al DECRETO AIUTI Dec. legge 17/0/22, n.50 art.26, comma 2 e 3: "Fermo quanto previsto dal citato articolo 29 del decreto-legge n. 4 del 2022, in relazione alle procedure di affidamento delle opere pubbliche avviate successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto e sino al 31 dicembre 2022, ai fini della determinazione del costo dei prodotti, delle attrezzature e delle lavorazioni, ai sensi dell’articolo 23, comma 16, del decreto legislativo n. 50 del 2016, si applicano i prezzari aggiornati ai sensi del presente comma ovvero, nelle more dell’aggiornamento, quelli previsti dal comma 3. I prezzari aggiornati entro il 31 luglio 2022 cessano di avere validita’ entro il 31 dicembre 2022 e possono essere transitoriamente utilizzati fino al 31 marzo 2023 per i progetti a base di gara la cui approvazione sia intervenuta entro tale data. 3.Nelle more della determinazione dei prezzari regionali ai sensi del comma 2 e in deroga alle previsioni di cui all’articolo 29, comma 11, del decreto-legge n. 4 del 2022, le stazioni appaltanti, per i contratti relativi a lavori, ai fini della determinazione del costo dei prodotti, delle attrezzature e delle lavorazioni, ai sensi dell’articolo 23, comma 16, del decreto legislativo n. 50 del 2016, incrementano fino al 20 per cento le risultanze dei prezzari regionali di cui al comma 7 del medesimo articolo 23, aggiornati alla data del 31 dicembre 2021. Per le finalita’ di cui al comma 1, qualora, all’esito dell’aggiornamento dei prezzari ai sensi del comma 2, risulti nell’anno 2022 una variazione di detti prezzari rispetto a quelli approvati alla data del 31 dicembre 2021 inferiore ovvero superiore alla percentuale di cui al primo periodo del presente comma, le stazioni appaltanti procedono al conguaglio degli importi riconosciuti ai sensi del medesimo comma 1, in occasione del pagamento degli stati di avanzamento dei lavori afferenti alle lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilita’ dello stesso, nel libretto delle misure successivamente all’adozione del prezzario aggiornato."

Risposta:

Si precisa che questa Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.L. n. 50/22 ha stabilito di incrementare del 4% le risultanze del prezziario ufficiale di riferimento per i lavori pubblici della Regione Piemonte per l’anno 2021. La suddetta modifica, ossia il riconoscimento dell’applicazione al prezziario regionale utilizzato del 2021 di un incremento del 4%, sarà pubblicata con un Avviso di rettifica con le stesse modalità seguite per la gara originaria. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 6

Domanda:

si chiede conferma che troverà applicazione, in merito alla revisione prezzi, la normativa vigente di cui al DL 50/2022 del 17 maggio 2022 con conseguente adeguamento/aggiornamento dei prezzi riportati nella documentazione di gara

Risposta:

Si precisa che questa Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.L. n. 50/22 ha stabilito di incrementare del 4% le risultanze del prezziario ufficiale di riferimento per i lavori pubblici della Regione Piemonte per l’anno 2021. La suddetta modifica, ossia il riconoscimento dell’applicazione al prezziario regionale utilizzato del 2021 di un incremento del 4%, sarà pubblicata con un Avviso di rettifica con le stesse modalità seguite per la gara originaria. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 7

Domanda:

Al punto 14.4.1 del disciplinare di gara il concorrente deve indicare quanti mesi di garanzia aggiuntiva per la manutenzione e l'attecchimento dovrà assicurare in estensione a quelli previsti nel Capitolato Speciale d'Appalto di progetto. Il CSA all'art.20 (pag.95) riporta che "Sono compresi, quali oneri a carico dell'Appaltatore, gli scavi, la fornitura e posa di idoneo terriccio coltivo, la messa a dimora delle essenze, il rinterro, la prima concimazione, la posa di eventuali sostegni provvisori, le bagnature e tutte le cure sino a 24 mesi dalla data di collaudo finale dei lavori. L'Appaltatore deve garantire l'attecchimento delle essenze per il suddetto periodo di 12 mesi e provvedere a sua cura e spese alla sostituzione di quelle non attecchite o non ritenute idonee dalla Direzione lavori." Si chiede quindi di chiarire se i mesi, a carico dell'appaltatore, dalla data di collaudo siano 24 o 12.

Risposta:

Si precisa che il periodo di attecchimento delle opere a verde e ripristino, nonché il periodo di manutenzione previsto a progetto è di 24 mesi dalla data di collaudo finale di lavori, così come indicato a pag. 95 all’art. 20, 3 comma, del Capitolato Speciale d’Appalto e non di 12 mesi come erroneamente riportato al comma 4 del medesimo articolo. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 8

Domanda:

Buongiorno. Si richiede gentilmente una delucidazione in merito al “Criterio 14.3.2. – Capacità operativa in cantiere e qualità della struttura operativa dedicata alla conduzione del cantiere”. Tutta la documentazione tecnica da produrre per quanto riguarda MEZZI D’OPERA/MACCHINE OPERATRICI e CV PERSONALE, deve essere considerata oltre il limite delle n°6 pagine (facciate) in formato A4 della relazione? In attesa di Vs gentile riscontro. Si ringrazia per la collaborazione. Cordiali saluti.

Risposta:

Per quanto concerne l’elemento di valutazione 14.3.2 “Capacità operativa in cantiere e qualità della struttura operativa dedicata alla conduzione del cantiere”, si precisa che la relazione tecnica di n. 6 pagine dovrà contenere: - l’elenco dei mezzi d’opera e delle macchine operatrici che si intendono utilizzare in cantiere specificando tipo di veicolo, ingombri, capacità operativa/produttiva, anno di immatricolazione, targa, disponibilità; - l’elenco dei lavoratori della struttura operativa dedicata alla conduzione del cantiere evidenziando la mansione, gli anni di esperienza e gli importi dei lavori, analoghi a quelli oggetto del presente bando, al quale il lavoratore ha partecipato attivamente negli ultimi 10 anni. A corredo della relazione (non considerata nel conteggio delle pagine della relazione) va allegata la documentazione giustificativa quale: scheda tecnica del mezzo d’opera / macchina operatrice con fotografia; dichiarazione di impegno alla disponibilità del mezzo per tutta la durata del servizio specificando il titolo di possesso; curriculum vitae del lavoratore. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 9

Domanda:

Buongiorno, in riferimento al paragrafo 14.3.2 del disciplinare di gara, vorremmo sapere se gli allegati all'offerta tecnica, come CV e schede tecniche, sono anch'essi vincolati ad un numero minimo di pagine. In attesa di un gentile riscontro, Cordiali Saluti

Risposta:

Per quanto concerne l’elemento di valutazione 14.3.2 “Capacità operativa in cantiere e qualità della struttura operativa dedicata alla conduzione del cantiere”, si precisa che la relazione tecnica di n. 6 pagine dovrà contenere: - l’elenco dei mezzi d’opera e delle macchine operatrici che si intendono utilizzare in cantiere specificando tipo di veicolo, ingombri, capacità operativa/produttiva, anno di immatricolazione, targa, disponibilità; - l’elenco dei lavoratori della struttura operativa dedicata alla conduzione del cantiere evidenziando la mansione, gli anni di esperienza e gli importi dei lavori, analoghi a quelli oggetto del presente bando, al quale il lavoratore ha partecipato attivamente negli ultimi 10 anni. A corredo della relazione (non considerata nel conteggio delle pagine della relazione) va allegata la documentazione giustificativa quale: scheda tecnica del mezzo d’opera / macchina operatrice con fotografia; dichiarazione di impegno alla disponibilità del mezzo per tutta la durata del servizio specificando il titolo di possesso; curriculum vitae del lavoratore. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 10

Domanda:

Buongiorno, come richiesto dal subcriterio 14.2.1 del disciplinare di gara “QUALITA’ DEI MATERIALI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA LORO DURABILITA’”, deve essere indicata in termini percentuali la stima dei costi di manutenzione con le eventuali migliorie proposte: si chiede di conoscere, se possibile, una stima indicativa dei costi di manutenzione a base gara previsti dalla stazione appaltante. In attesa di un gentile riscontro, Cordiali Saluti

Risposta:

Si precisa che relativamente al subcriterio 14.2.1 del Disciplinare di gara “Qualità dei materiali con particolare riferimento alla loro durabilità”, il concorrente nella relazione dovrà specificare le variazioni al piano di manutenzione dell’opera con la stima dei costi di manutenzione, in termini percentuali, dovuti alle eventuali migliorie proposte. Al fine di quantificare i costi e l’ipotetica frequenza di intervento per definire i costi di manutenzione, il concorrente può far riferimento ai documenti progettuali e ai prezzari regionali aggiornati. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 11

Domanda:

Con riferimento alla procedura di gara in oggetto, la scrivente Impresa pone le seguenti richieste di chiarimento: 1) In relazione all’offerta tecnica, si chiede conferma che la copertina e l’indice non siano compresi nel conteggio del numero di pagine a disposizione per ogni relazione. 2) In riferimento al criterio 14.3.2 “Capacità operativa in cantiere e qualità della struttura operativa dedicata alla conduzione del cantiere” si chiede conferma che le schede tecniche dei mezzi e i curriculum dei lavoratori della struttura operativa dedicata alla conduzione del cantiere siano escluse dal conteggio del numero di pagine a disposizione per tale criterio. 3) In riferimento al criterio 14.4.2 “Implementazione di sistemi di trasmissione automatica di dati idrometrici dei diramatori principali del canale maestro” viene richiesto di “descrivere il miglioramento proposto relativo alla stazione idrometrica […]”.In relazione a tale stazione idrometrica, il Capitolato Speciale d’Appalto riporta “dovranno essere infine fornite e posate, come previsto nel computo, una Stazione Idrometrica con inserimento in piattaforma WEB e le paratoie con misura di portata e di livello automatizzata”. Nel computo a base di gara non viene indicata la stazione idrometrica. Si chiedono chiarimenti in merito. 4) Si richiede conferma che l'art. 22 del Capitolato Speciale d'Appalto sia in refuso e che si applichi la disciplina prevista all'art. 3.2 del Disciplinare di gara. In attesa di cortese riscontro in merito, anticipatamente si ringrazia e si porgono distinti saluti.

Risposta:

Si comunica quanto segue: 1) Si conferma che la copertina e l’indice non saranno compresi nel conteggio del numero di pagine a disposizione per ogni relazione. 2) Si precisa che la relazione tecnica di n. 6 pagine dovrà contenere: - l’elenco dei mezzi d’opera e delle macchine operatrici che si intendono utilizzare in cantiere specificando tipo di veicolo, ingombri, capacità operativa/produttiva, anno di immatricolazione, targa, disponibilità; - l’elenco dei lavoratori della struttura operativa dedicata alla conduzione del cantiere evidenziando la mansione, gli anni di esperienza e gli importi dei lavori, analoghi a quelli oggetto del presente bando, al quale il lavoratore ha partecipato attivamente negli ultimi 10 anni. A corredo della relazione (non considerata nel conteggio delle pagine della relazione stessa) va allegata la documentazione giustificativa quale: scheda tecnica del mezzo d’opera / macchina operatrice con fotografia; dichiarazione di impegno alla disponibilità del mezzo per tutta la durata del servizio specificando il titolo di possesso; curriculum vitae del lavoratore. 3) Con riferimento al punto 14.4.2 del disciplinare di gara si precisa che a seguito di una revisione prezzi, la stazione idrometrica è stata stralciata dall’appalto e che il criterio si deve pertanto ritenere valido per le migliorie proposte per le paratoie con misure di portata e di livello automatizzate; si precisa che non viene comunque preclusa la possibilità di prevedere l’installazione della stazione idrometrica con inserimento in piattaforma WEB come miglioria da apportare all’opera. 4) Si conferma il refuso nell’art. 22 del Capitolato Speciale d’Appalto; sarà applicata la disciplina prevista dall’art. 3.2 del Disciplinare di gara. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 12

Domanda:

Buongiorno, si fa riferimento ai Vs. chiarimento n. 5 e n. 6 per richiedervi se verranno aggiornati i documenti di gara (es. Bando, Disciplinare, Computi, ecc...)

Risposta:

Si comunica che a seguito dei chiarimenti nn. 5 e 6, i documenti di gara non verranno aggiornati e che l’incremento dei prezzi, stabilito nella misura del 4%, potrà essere operato attraverso l’applicazione dell’istituto della revisione prezzi di cui all’art. 106, comma 1, lettera a) del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m. Distinti saluti. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott. ing. Mario Fossati)

Chiarimento n. 13

Domanda:

Precisazioni sui chiarimenti nn. 5 e 6.

Risposta:

Con riferimento ai chiarimenti nn. 5 e 6, si precisa che il riconoscimento dell’incremento del 4% al prezziario regionale utilizzato per il progetto appaltato, sarà applicato non solo al costo dei prodotti, delle attrezzature e delle lavorazioni, ma anche ai prezzi dell’elenco prezzi unitari e dell’analisi dei prezzi, nella misura in cui si tratti di voci ricomprese nel prezziario citato; circa le modalità operative gli incrementi potranno essere operati attraverso l’applicazione dell’istituto della revisione dei prezzi di cui all’art. 106, comma 1, lett. a), del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m., trattandosi di un compenso revisionale previsto ex lege. Distinti saluti. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott. ing. Mario Fossati)