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Dettagli procedura

AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DELLA GESTIONE CONGIUNTA DELLE COMUNITA’ PER MINORI DI TITOLARITA’ DEL C.I.S.S.A.C.A.

Ente: C.I.S.S.A.C.A. (Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali dei Comuni dell’Alessandrino)
Oggetto: AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DELLA GESTIONE CONGIUNTA DELLE COMUNITA’ PER MINORI DI TITOLARITA’ DEL C.I.S.S.A.C.A.
Tipo di fornitura:
  • Servizi
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 14.139.840,00 €
Importo, al netto di oneri di sicurezza da interferenze e iva, soggetto a rialzo: 26.000,00 €
CIG: 8567257421
Stato: In svolgimento
Centro di costo: C.I.S.S.A.C.A. - Direzione Area Tecnico-Sociale
Data pubblicazione : 24 dicembre 2020 15:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 15 febbraio 2021 23:59:00
Data scadenza: 26 febbraio 2021 23:59:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
  • Offerta tecnica
Documentazione Offerta Economica:

Il sopralluogo nelle strutture in cui si svolgeranno le prestazioni oggetto di concessione è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte siano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2, del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.

Sarà possibile effettuare i sopralluoghi entro e non oltre VENERDÌ 12 FEBBRAIO 2021.

In ragione dell’emergenza sanitaria causata dal COVID-19, i sopralluoghi dovranno svolgersi adottando tutte le misure indispensabili per la tutela degli operatori e degli ospiti presenti nelle tre Comunità, nel rispetto dei protocolli adottati per l’accesso alle stesse, con l’adozione di dispositivi di protezione individuale (mascherine FFP2) o dispositivi medici (mascherine chirurgiche).

A tal fine, i concorrenti dovranno presentare formale richiesta alla casella PEC del C.I.S.S.A.C.A. cissaca@pec.it entro e non oltre VENERDÌ 22 GENNAIO 2021; il C.I.S.S.A.C.A., provvederà a dare riscontro alla richiesta con le opportune indicazioni, le date e gli orari.

E’ consentito l’accesso a una sola persona, in rappresentanza del concorrente, per ogni struttura.

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

In merito al paragrafo 9.2.3 Requisiti di capacità tecnico-professionale del disciplinare di gara - in cui si prevede un'esperienza in servizi identici e/o affini a quelli oggetto della concessione - è stato  richiesto se l'esperienza ultra ventennale di gestione di Comunità (srp1.1) e gruppi appartamento (srp3.1) nella psichiatria adulti può essere considerata affine, e se l'esperienza in educativa territoriale per minori e il lavoro degli ultimi anni presso due CDSR per minori accreditati e autorizzati dalla Regione Piemonte, è anch'essa considerabile affine.

In merito al fatturato sia "generico" sia "specifico" annuo, si chiede se la cifra indicata è da intendersi per ciascun anno o nel complesso dei 5 anni da rendicontare

Risposta:

Con riferimento al paragrafo 9.2.3 Requisiti di capacità tecnico-professionale del disciplinare di gara, si precisa che per servizi “affini” si intendono quelli svolti in presidi semi-residenziali per minori.

Con riferimento al fatturato sia "generico" sia "specifico" annuo, la cifra indicata è da intendersi per ciascun anno.

Chiarimento n. 2

Domanda:

Si chiede, ex art. 22 e ss. L.241/90, di conoscere se parti del servizio oggetto di gara sono di nuova costituzione o se già gestiti ed in tal caso si chiede di conoscere il nominativo della società che li gestisce.

Risposta:

Tutti i servizi oggetto di gara sono gestiti da alcuni anni dalla Società Cooperativa “AZIMUT Cooperativa Sociale” di Alessandria.

Chiarimento n. 3

Domanda:

In riferimento alla gara in oggetto, ed in particolare all’art. 9.24 del disciplinare di gara, dato che trattasi di strutture per minori regolamentate dalla DGR 25/2012, per le quali è prevista una cucina di tipo familiare esentata dall’applicazione delle norme HACCP (“DGR25/2012:…..Pertanto a tutte le strutture per minori definite in questo provvedimento, avendo le stesse come elemento fondamentale e distintivo già nella propria definizione una forte caratterizzazione domestica e familiare, sia per organizzazione sia per caratteristiche strutturali, non dovrà essere richiesta autorizzazione in base al Sistema HACCP, come da D.Lgs 155/97”), si richiede se sia possibile partecipare alla procedura anche in assenza di certificazione HACCP, sistema di gestione dell’igiene alimentare, in linea con la norma UNI 10854 e con i Regolamenti CE 178/2002 e 852/2004.

Risposta:

Con riferimento all’art. 9.2.4 del disciplinare di gara, si rettifica che, per l’ammissione alla gara, non è richiesto il requisito relativo al possesso della certificazione HACCP

Chiarimento n. 4

Domanda:

Nel caso in cui alcuni punti dell'Offerta Tecnica richiedano per il loro sviluppo un numero di righe o di facciate inferiore al numero massimo di facciate previsto per ciascun punto dal Capitolato all'art 18.1, è possibile utilizzare le righe o le facciate non utilizzate per la descrizione più estesa di altri punti, fermo restando il rispetto del vincolo del numero complessivo di 25 facciate per l'intero progetto?"

Risposta:

In merito a tale quesito si ribadisce il rispetto di quanto stabilito nel Capitolato

Chiarimento n. 5

Domanda:

Per quanto riguarda la CMB Casetta delle Api, essendo ad oggi autorizzata per n. 14 persone di cui 3 adulti, quindi per 3 nuclei mamma-bambino, è sostanziale per il Concessionario conoscere il numero di nuclei che potrà inserire nella struttura. Il numero dei posti riservati da parte del Concedente, così come descritto nell’ART. 5 del Capitolato Speciale, è fissato a 4 posti per madri e figli. Questa definizione numerica necessita però un’ulteriore precisazione. Si richiede pertanto di specificare se i 4 posti che intende riservarsi il concedente siano corrispondenti ad un nucleo mamma- figlio (figli) oppure se il Concedente intende riservarsi il posto per 2 nuclei mamma- figlio (figli) sul totale dei 3 attualmente autorizzati, lasciando quindi a disposizione del concessionario il posto per un solo nucleo mamma-figlio (figli).

Risposta:

Il Concedente intende riservarsi lo spazio per un nucleo familiare (1 adulto fino a 3 bambini), fino all’eventuale rilascio da parte dell’Azienda Sanitaria del provvedimento definitivo di autorizzazione all’ampliamento della ricettività fino a 4 nuclei, nel qual caso i 4 posti riservati al Concedente sarebbero per due nuclei familiari.

Chiarimento n. 6

Domanda:

Nel Capitolato Speciale al Capo II in premessa è indicato che "Il Galletto è temporaneamente funzionante come struttura di "Accoglienza Comunitaria " per minori 15-17 anni, in attesa di rinnovo annuale di autorizzazione temporanea da parte dell'ASL AL". La suddetta struttura come “accoglienza comunitaria” è regolamentata dalla D.G.R. n. 4 – 1088 del 6 marzo 2020 “Strutture residenziali per l'autonomia e per l'accoglienza di minori e giovani adulti e di minori stranieri non accompagnati. Revoca della DGR n. 3-210 del 30.8.2019 e modifica alla DGR n. 43-8952 del 16.5.2019. Tale DGR recita nell’ultimo paragrafo “Disposizioni transitorie”: “Gli operatori già operanti presso i presidi esistenti che hanno formalizzato istanza di autorizzazione al funzionamento entro il termine fissato del 16/10/2019, possono continuare ad operare presso il medesimo presidio, sulla base della positiva esperienza di almeno 3 anni maturata in presidi residenziali per minori facenti capo allo stesso ente, previa dichiarazione del datore di lavoro attestante la positiva esperienza maturata per 3 anni, che sarà verificata dalla competente Commissione di Vigilanza sulla base della documentazione acquisita. Per tali presidi trova inoltre applicazione la previsione di cui alla DGR n. 25-5079 del 18.12.2012, relativa alla figura dell’operatore residente in struttura”. Si richiede se il rinnovo dell’autorizzazione al funzionamento per la struttura A.C. “Il Galletto” è stato richiesto entro i termini indicati dalla DGR n. 4 – 1088 del 6 marzo 2020 ovvero entro il 16/10/2019.

Risposta:

Il CISSACA, in data 3.02.2020, ha formulato alla Commissione di Vigilanza dell’ASL AL la richiesta di una proroga dell’autorizzazione per il temporaneo utilizzo del presidio in “Accoglienza Comunitaria” per gli anni 2020 e 2021, in quanto, dopo l’esperienza dei precedenti due anni, tale tipologia di presidio è risultata significativamente funzionale a governare l’incremento del fabbisogno di accoglienza di minori stranieri. Su richiesta della Commissione di Vigilanza, il Consorzio ha inviato la documentazione necessaria per consentire l’espressione di un parere per confermare l’autorizzazione. Con la crisi scaturita dall’emergenza epidemiologica, a oggi, il CISSACA attende un riscontro all’istanza da parte della Commissione

Chiarimento n. 7

Domanda:

“Il Galletto”, all’art. 3) del Disciplinare di gara, il servizio viene definito “Comunità Educativa Residenziale (C.E.R.) per minori 11-17 anni, temporaneamente funzionante come struttura di “Accoglienza Comunitaria (A.C.) 15 - 17 anni e in attesa di rinnovo di tale autorizzazione temporanea da parte dell’ASL AL”. Tale descrizione può, quindi, significare che, in futuro, il concessionario e nuovo titolare dell’autorizzazione al funzionamento potrà chiedere autonomamente alla ASL AL la riattivazione della C.E.R.? E in questo caso, il Concessionario quanti posti vorrebbe che gli fossero riservati?

Risposta:

Il Concessionario potrà richiedere la riattivazione della C.E.R. Il Concedente non chiede una riserva di posti per inserimenti nella C.E.R.

Chiarimento n. 8

Domanda:

La documentazione di gara indica che l’offerta economica del concorrente deve contenere la percentuale di ribasso della retta per gli ospiti de “Il Galletto” anche nel caso in cui il servizio funzionasse come C.E.R.. In che modo questo dato interviene nel calcolo del punteggio attribuito al concorrente?

Risposta:

Il dato richiesto non interviene in alcun modo nel calcolo del punteggio dell’offerta economica, in quanto il Concedente non richiede una riserva di posti nel caso in cui il servizio funzionasse come C.E.R.

Chiarimento n. 9

Domanda:

Si formulano i seguenti chiarimenti: 1) si richiede gentilmente di conoscere, per il personale attualmente impiegato dalla ditta affidataria presso il servizio oggetto di gara, il CCNL di riferimento, gli scatti di anzianità, il livello di inquadramento, il monte ore settimanale, l’eventuale percentuale di part-time, le eventuali condizioni di miglior favore (ad esempio superminimi assorbibili e non) e le eventuali condizioni di limitazione per ogni figura professionale impiegata; 2) si richiede se attualmente risulti impiegato presso il servizio oggetto di gara personale in regime di libera professione e, in caso affermativo, quale sia il monte ore settimanale svolto da tali figure professionali e relativi costi; 3) si richiede gentilmente di indicare, per ogni comunità, l'ammontare nell'ultimo triennio delle utenze (energia elettrica, gas, acqua, raccolta e smaltimento rifiuti urbani e assimilabili, raccolta e smaltimento rifiuti speciali, telefono) ed il valore indicativo della manutenzione ordinaria; 4) in riferimento alle utenze (gas, energia elettrica, acqua) si richiede gentilmente di specificare per ogni comunità l’ammontare dei consumi annuali; 5) Si richiede quali sia la dotazione di automezzi che l’attuale gestore ha messo attualmente a disposizione del servizio. 6) Stante l’aggravio di costi per i DPI necessari a fronte dell’attuale situazione emergenziale derivante da Covid 19, si chiede se codesta Amministrazione preveda un rimborso, anche parziale, dei maggiori costi che l’aggiudicatario dovrà sostenere nella gestione delle attività oggetto di gara.

Risposta:

1) Il CCNL di riferimento è il “CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo” (cooperative sociali). Vedasi relativa tabella denominata “PERSONALE” inserita nei Documenti di gara. 2) Prestazione in regime di libera professione presso la struttura Casetta delle Api, 2 ore mese, € 70 orari. 3) e 4) Per i punti n. 3 e 4 vedasi relativa tabella denominata “CONTEGGI COMUNITA’ CISSACA” inserita nei Documenti di gara 5) Le comunità hanno in dotazione i seguenti mezzi: n.1 furgone a 9 posti, una automobile a 5 posti, una automobile a 7 posti, un automezzo furgonato in dotazione al manutentore 6) L’Amministrazione NON prevede alcun rimborso, anche parziale, dei maggiori costi per l’aggravio degli oneri derivanti dalla situazione emergenziale, eccetto il caso in cui siano previsti da finanziamenti regionali specifici.

Chiarimento n. 10

Domanda:

In funzione dell'attivazione della clausola sociale, di cui all'art. 8 del capitolato speciale, si richiede l'elenco del personale con indicazione di: 1) livello di inquadramento / mansione; 2) CCNL applicato; 3) scatti di anzianità maturati e maturandi; 4) eventuali superminimi / assegni ad personam; 5) formazione obbligatoria (D. Lgs. 81/08, antincendio, primo soccorso, ecc.) dal personale attualmente operante nelle strutture.

Risposta:

1) 3) e 4): Per i punti n. 1, 3 e 4 vedasi relativa tabella denominata “PERSONALE” inserita nei Documenti di gara. 2) Il CCNL di riferimento è il “CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo” (cooperative sociali). 5) Il personale operante in struttura ha ricevuto la formazione sui rischi lavorativi e rischio Covid-19, ha frequentato i corsi primo soccorso e antincendio che periodicamente necessitano di refresh. Nel 2021 sono previsti corsi di aggiornamento primo soccorso e antincendio.

Chiarimento n. 11

Domanda:

RETTIFICA ALLEGATO 3 - MODELLO OFFERTA ECONOMICA

 

Risposta:

SI COMUNICA CHE, PER UN DISGUIDO DOVUTO A MERO ERRORE MATERIALE, È STATO RIPUBBLICATO L’ALLEGATO 3 – OFFERTA ECONOMICA, CON LE FORMULE CORRETTE.

Chiarimento n. 12

Domanda:

1. Con riferimento al prospetto (Art.9 del Capitolato Sociale) contenente i dati relativi agli inserimenti negli anni 2017-2018-2019, si chiede di conoscere il numero degli ospiti stranieri accolti presso ciascuna delle tre strutture oggetto della Concessione, per ogni annualità, possibilmente con il dettaglio del Paese di provenienza; 2. Con riferimento all’Allegato 3-Offerta Economica, si segnala che paiono sussistere delle incongruenze nelle formule di calcolo automatico relative a rette offerte, costo annuo e totale dei posti riservati per gli utenti in carico al C.I.S.S.A.C.A. In particolare si segnala che: a. Con riferimento alla colonna “RETTA OFFERTA” le rette relative a CMB e AC sono calcolate con riferimento a celle diverse (F13 e F14) da quella della percentuale di ribasso offerta (ovvero casella F12); b. Con riferimento alla colonna “COSTO ANNUO” si fa notare che lo stesso è calcolato sulle rette a base asta (celle C18, C19, C20) anziché sulle rette offerte (D18, D19, D20); c. Anche il giorno aggiuntivo di retta nella colonna “COSTO TOTALE”, relativo presumibilmente all’anno bisestile, è calcolato con riferimento alle rette poste a base d’asta. Si chiede se tali formule siano corrette e se pertanto il Modello Allegato 3 vada compilato così come attualmente impostato. 3. Con riferimento ai possibili interventi antisismici presso la CMB “Casetta delle Api” (pag. 3 del Disciplinare) si richiede la durata presunta dei lavori. 4. Si chiede la pubblicazione delle planimetrie delle tre strutture 5. In sede di sopralluogo è stato riscontrato che la CER “Il Pulcino” è al momento inattiva. Siamo per tanto a richiedere quali sono i tempi previsti per la riapertura e altresì se per allora è previsto il rientro di tutti gli ospiti (convenzionati C.I.S.S.A.C.A. e non) attualmente trasferiti presso altra struttura.

Risposta:

Per il punto n. 1, si veda “TABELLA STRANIERI INSERITI 2017-2018-2019” pubblicata nei Documenti di gara.

Per il punto n. 2, si comunica che, per un disguido dovuto a mero errore materiale, è stato ripubblicato l’Allegato 3 – Offerta Economica, con le formule corrette. A tale proposito si precisa quanto segue: a. si conferma che per effettuare il conteggio corretto bisogna fare riferimento alla cella F12; b. si conferma che per effettuare il conteggio corretto bisogna fare riferimento alle celle D18, D19 e D20; c. si conferma che per effettuare il conteggio corretto bisogna fare riferimento alle celle D18, D19 e D20

Per il punto n. 3, si può ipotizzare che la durata dei lavori si svolga nell’arco temporale di un anno.

Per punto n. 4 si vedano le rispettive PLANIMETRIE inserite in Documenti di gara. Per quanto riguarda la Planimetria della Casetta delle Api, si precisa che si deve fare riferimento alla Pianta del Piano Primo e, relativamente alla Pianta del Piano Terra, si considerino i seguenti spazi: sulla destra dell’ingresso due uffici e un’area disimpegno; di fronte all’ingresso servizi igienici e vano ascensore.

Per il punto n. 5. La riapertura della CER “Il Pulcino” è prevista a conclusione dei lavori di manutenzione, entro la fine di giugno, e il rientro degli ospiti presso la struttura è previsto nel mese di luglio 2021.

Chiarimento n. 13

Domanda:

Si  richiede la seguente precisazione rispetto all’emissione della garanzia provvisoria a corredo dell’offerta e successivamente della garanzia definitiva: Si chiede conferma che: - La garanzia provvisoria debba prevedere un importo pari al 2% (abbattuta all’1% in caso di possesso della certificazione di qualità ISO 9001:2015) del valore del canone di € 26.000,00 posto a base di gara; - La garanzia definitiva debba prevedere un importo pari al 10% (abbattuta all’5% in caso di possesso della certificazione di qualità ISO 9001:2015) del valore dell’importo contrattuale, relativo a cinque anni, calcolato in base all’importo annuo del canone da versare al Consorzio concedente, come da Offerta Economica presentata in fase di gara.

Risposta:

Come disposto all’art. 12 del Disciplinare di gara, si ribadisce che le garanzie potranno essere oggetto di riduzioni secondo le previsioni dell’art. 93, comma 7, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.. Si conferma che, in caso di possesso della certificazione di qualità ISO 9001:2015, la garanzia provvisoria si riduce all’1% del valore del canone di € 26.000,00 posto a base di gara, e la garanzia definitiva si riduce al 5% del valore dell’importo contrattuale. Ai sensi dell’art. 18.3 del Disciplinare, per fruire di dette riduzioni il concorrente allega copia dei certificati posseduti.